Konstantin K. Rokossovsky
Maresciallo
fu un generale sovietico di origine polacca. Ufficiale sotto l'esercito zarista aderisce nel 1917 al movimento rivoluzionario in Russia. Successivamente entra nell'Armata Rossa facendo tutta la carriera militare fino al grado di generale. Dotato di lucidissime visioni strategiche, fu soprannominato "Il martello degli unni", comandò le armate del Fronte del Don che distrussero le truppe tedesche della 6. Armata accerchiate nella sacca di Stalingrado nel gennaio 1943. Promosso generale d'armata e poi maresciallo, tenne nel 1944 il comando del fronte della Russia Bianca: nel 1945 entrò nella Prussia orientale occupando Danzica e Stettino.
Dal 1949 al 1956 Rokossovskij fu ministro della Difesa della Polonia e comandante supremo di quell'esercito; rientrato nell'URSS gli furono in seguito assegnati altri incarichi.
Maresciallo
fu un generale sovietico di origine polacca. Ufficiale sotto l'esercito zarista aderisce nel 1917 al movimento rivoluzionario in Russia. Successivamente entra nell'Armata Rossa facendo tutta la carriera militare fino al grado di generale. Dotato di lucidissime visioni strategiche, fu soprannominato "Il martello degli unni", comandò le armate del Fronte del Don che distrussero le truppe tedesche della 6. Armata accerchiate nella sacca di Stalingrado nel gennaio 1943. Promosso generale d'armata e poi maresciallo, tenne nel 1944 il comando del fronte della Russia Bianca: nel 1945 entrò nella Prussia orientale occupando Danzica e Stettino.
Dal 1949 al 1956 Rokossovskij fu ministro della Difesa della Polonia e comandante supremo di quell'esercito; rientrato nell'URSS gli furono in seguito assegnati altri incarichi.